L'Alessandria è il bug della Coppa Italia obbrobriosa voluta da Lega A e Rai

Complimenti all'Alessandria, prima nel girone A di Lega Pro e capace di approdare ai quarti di finale di Coppa Italia, battendo prima il Palermo e poi il Genoa. In entrambi i  casi i grigi hanno dovuto compiere l'impresa in trasferta vista l'assurda, obbrobriosa, antidemocratica formula della Coppa Italia voluta da Lega di Serie A (il torneo dovrebbe essere organizzato dalla FIGC...) e Rai, detentrice dei diritti televisivi. 
Il format è studiato per avere quattro quarti di finale tra otto squadre di prima fascia e, soprattutto, una doppia semifinale con 4 big. Tanto varrebbe, a questo punto, disputare direttamente una Final 4 tra le prime quatto squadre in classifica al termine del girone d'andata della Serie A. 
L'Alessandria è il bug di questo torneo da rifondare. La squadra antisistema che a dispetto di formula e pronostici si inserisce tra le prime otto. E' la dimostrazione di come nel calcio moderno esiste ancora la possibilità di sorprendere, a dispetto di fatturati e ordini precostituiti. Un po' come sta avvenendo in Inghilterra con il Leicester. Bravi.

Fantastica impresa dei grigi (primi nel girone A di Lega Pro), capaci di eliminare il Genoa a Marassi dopo aver battuto...
Posted by Blog-In Dentro lo Sport on Martedì 15 dicembre 2015

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